Ricetta

Nome dialettale
cinghiale in t'a caṣula
Nome in lingua italiana
cinghiale in casseruola

Dose per 4 persone
1/1,5 kg. di carne di cinghiale in pezzi grandi, 2 litri di vino bianco, 2 spicchi di aglio, una cipolla, 4 rametti di rosmarino, 4 foglie di salvia, 4 foglie di alloro, 2 rametti di timo, un ciuffetto di prezzemolo, olio d'oliva, sale e pepe q.b.

Procedura
Porre ad ammollare la carne di cinghiale in un litro di vino bianco; trascorse 6 ore toglierla, lavarla, rinnovare il vino e immergervela per altre 6 ore. Preparare un trito con uno spicchio di aglio, mezza cipolla, 2 rametti di rosmarino, 2 foglie di alloro, 2 foglie di salvia, un rametto di timo e prezzemolo. Togliere il cinghiale dal vino, ridurlo in pezzi non troppo piccoli e porlo in una casseruola con l'olio, i sapori tritati, il pepe e il sale e fare cuocere per un'ora. A questo punto togliere dal fuoco e separare il cinghiale dal resto del contenuto della casseruola. Preparare un nuovo trito degli stessi sapori e porli insieme ad altro olio, pepe, sale e alla carne nella casseruola (precedentemente pulire). Fare cuocere per un'altra ora unendovi subito (a scelta) 3 etti di piselli.

Luogo
Provincia di Genova
Comune di Ne
Sambuceto Giastre

Fonte
B. S. (21.07.1998).


altre ricette analoghe