Ricetta
Nome dialettale
furmagétta
Nome in lingua italiana
formaggetta
Dose per persone
Procedura
Mettere il "presù" (caglio) nel latte, quando "prende" (= si rapprende) rompere la cagliata e metterla nella "fascellìn-na" (forma di legno bucherellata), quindi separare la "scheuggia" (siero), che serve per fare la ricotta. Il formaggio migliore è quello di maggio (in inverno risulta più amaro), e si può quindi seccare per fare i "cilli" - "vengono solo col formaggio grasso e nella stagione più calda". Ricetta raccolta sulla base dei ricordi dell'informatore: le formaggette venivano fatte seccare su una tavola come un "beugu" in una stanza, e qui si asciugavano e si salavano solo una volta. Dopo circa 5-6 mesi le formaggette erano secche e venivano conservate dentro una giara di olio per circa un anno, quando erano ormai pronte per essere grattate.
Luogo
Provincia di Genova
Comune di Uscio
Terrile
Crosa
Fonte
T. T. (25.04.1999).
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