Ricetta

Nome dialettale: lumàsse
Nome in lingua italiana: lumache
Dose per 4 persone
Procedura: raccogliere le lumache da maggio a fine luglio, perché ad agosto fanno le "nidié". Le lumache più buone a Terrile si trovano nell"'Entru" e nella "Scaggetta". Sono molto buone tutte le lumache che vivono nelle erbe selvatiche e nella salvia. Chiudere le lumache raccolte in una gabbia ("gaggia") con la parietaria ("ganiggea"), che va cambiata spesso in modo da farle spurgare bene. Successivamente lasciarle a bagno per 10 giorni in un secchio con tanta acqua e sale: l'acqua va periodicamente sostituita fino a quando le lumache non spurgano più. In seguito far bollire le lumache per quasi un'ora con acqua, sale e cipolle; a cottura ultimata colarle e aggiungervi un trito di salvia, rosmarino, timo, aglio, cipolle, carote, pomodoro appena rosolato nell'olio. Aggiungere le lumache bollite (lasciando il guscio), vino bianco (di uva "Soii", "Bosco" e "Gianchetta") e farle cuocere con un po' d'acqua per un'ora. Aggiungere olio fino a quando la bagnetta é pronta.
Luogo: Provincia di Genova
Comune di Uscio
Terrile Crosa
Fonte: M. M. (15.07.1999).