Ricetta

Nome dialettale
panduse
Nome in lingua italiana
pandolce alla genovese

Dose per persone
1 kg. farina bianca, 50 gr. lievito di birra, 2 bicchieri di latte, 5 hg. zucchero, 5 hg. burro, 2 uova, scorza grattugiata di 1 limone/limoncello q.b., 2 bustine lievito per dolci, uva secca, pinoli e frutta candita q.b.

Procedura
"Il lievito di birra che uso io è quello comprato dal fornaio, sono pacchetti da 1/2 kg., li preferisco perchè quello nei cubetti non viene bene". Impastare dunque il lievito di birra col latte, poi unirlo alla farina bianca, una parte dello zucchero e del burro: "deve venire morbido come la pasta per il pane". Lasciar lievitare per 1 ora e 1/2. Nel frattempo sciogliere in un pentolino la quantità rimanente di burro e zucchero, lasciarli raffreddare e mescolarli a poca farina bianca: aggiungere quindi il tutto alla pasta lievitata e impastare con cura. Quando gli ingredienti sono ben amalgamati aggiungere anche le uova, la scorza grattugiata del limone/limoncello, il lievito "pane degli angeli", infine l'uva secca, i pinoli, la frutta candita. Lasciar riposare il ricco impasto ottenuto per 15 minuti in una teglia unta di burro, poi cuocere per 1 ora. "Il pandolce rimane buono e morbido anche per 15 giorni".

Luogo
Provincia di Genova
Comune di Borzonasca
Belpiano

Fonte
G.S. (27-03-2002).


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