Ricetta

Nome dialettale: crustà
Nome in lingua italiana: crostata di amaretti e marmellata
Dose per persone: 350 gr. farina, 2 uova, 200 gr. zucchero, 100 gr. burro, 1 bustina vanillina, poco lievito per dolci
Procedura: Impastare la farina bianca, il burro e lo zucchero con 2 rossi d'uovo, quindi aggiungere un pizzico di lievito "Pane degli Angeli" e 1 bustina di vanillina. Lavorare bene l'impasto affinchè sia morbido, quindi stenderlo in una teglia ben imburrata e spolverata di farina. Sopra l'impasto spalmare 2-3 cucchiai di marmellata (pesche e prugne) e ricoprirla di amaretti interi, sopra i quali spargere 2 bianchi d'uovo montati a neve (senza l'aggiunta di zucchero) che devono essere ben assorbiti dagli amaretti (l'aspetto della torta deve risultare bianco). Infine, cospargere di zucchero e pinoli. Occorre mezz'ora di cottura. Fino alla seconda guerra mondiale questa crostata veniva preparata per Natale e alla prima domenica di agosto, quando ricorreva la festa della Madonna dei Sette Dolori.
Luogo: Provincia di Genova
Comune di Borzonasca
Gazzolo
Fonte: E.G. (24-07-2001).