Ricetta

Nome dialettale
panduse
Nome in lingua italiana
pandolce

Dose per persone
1,5 kg. farina bianca, 1 kg. zucchero, 1 pugno di crescente, 1 bicchierino marsala, altri ingredienti q.b.

Procedura
Impastare il crescente con la farina bianca (ce ne vuole 1 pugno per 1,5 kg. di farina), far riposare il tutto, impastare nuovamente e far lievitare ancora. Quando l'impasto é ben gonfio, adagiarlo sulla madia e lavorarlo ancora, aggiungendo via via uova, burro, zucchero, pinoli, e per ultimi cedro candito, "zebibbo" (uvetta candita) e un bicchierino di marsala. Sistemare il tutto vicino alla stufa, coperto da un panno di lana, e lasciarvelo fino a lievitazione completata. "Per capire se é léva-tu (= lievitato) lo tocchi con un dito: se viene su va bene" (= se non rimane l'infossatura dovuta alla pressione del dito, l'impasto é pronto). Sistemarlo in un "tiàn" (= testo per farinate dai bordi alti) ben unto di burro, metterlo in forno e far cuocere per circa 2 ore. In tutto la preparazione di questo pandolce - che é una versione "antica", come faceva la madre della madre dell'informatrice - richiede 2-3 giorni.

Luogo
Provincia di Genova
Comune di Montoggio
Castello

Fonte
M.R. (10.08.2000).


altre ricette analoghe